Fotografia di
Marco Favalli
Dal 1998 ho intrapreso la libera professione come Faunista.
Mi occupo di ricerche sulla fauna nei due Parchi della Regione Friuli Venezia Giulia, il Parco naturale Dolomiti Friulane e il Parco naturale delle Prealpi Giulie.
Fotografia di Marco
Favalli
La mia attività è quindi centrata sui monitoraggi in
campo, un lavoro che mi ha portato a conoscere molto
bene i territori dei due Parchi Regionali.
Fotografia di Paolo
Agnolin
Negli anni ho acquisito notevoli esperienze anche sulla
ricerca radio-telemetrica, utilizzando sia radiocollari
VHF sia collari satellitari.
Fotografia di
Fulvio Genero
Di tanto in tanto mi capita di seguire e formare
studenti Universitari che si rivolgono ai parchi per
svolgere le loro tesi di laurea .
Fotografia
di Nicola Carbone
Da questi due Enti ricevo
tuttora incarichi specifici di ricerca sugli Ungulati,
in particolare, sullo Stambecco, sul Camoscio e sul
Cervo . Altre specie oggetto dei miei studi sono , la
Coturnice il Re di Quaglie e la Marmotta.
Fotografia
di Fulvio Genero
Oltre alle uscite che
eseguo giornalmente per i vari monitoraggi, mi occupo
anche dell’organizzazione dei censimenti, delle catture
degli animali e di progetti di conservazione e di
reintroduzione (nel caso specifico dello Stambecco).
Nelle mie uscite perlopiù
solitarie, prendo nota di ogni dato, spesso ritorno a
casa senza aver visto niente e nessuno, a volte invece
scopro cose interessanti e mi metto a saltare di gioia.
Ogni singola uscita mi permette di conoscere meglio la
specie che sto studiando e di migliorare i risultati
scientifici che presento agli enti Parco e ai convegni
sulla fauna.
La mia gioia più grande, infine, è quella di poter
trasmettere le mie esperienze di ricercatore alle
persone che accompagno in montagna e avvicinarle ad un
piccolo “mondo” che merita essere scoperto.
Fotografia di
Marco Favalli